SEDE
Chiesa di S. Ippolito Martire - Palermo
FESTA
3° Domenica di settembre
SEDE
Chiesa di S. Ippolito Martire - Palermo
FESTA
3° Domenica di settembre

Nel 1886 un gruppo di fedeli si riunì nell’oratorio della parrocchia di S. Ippolito al Capo e, in presenza del parroco Giuseppe Palazzotto, dal titolo di Maria SS. delle Grazie (F. Azzarello, Compagnie…, 1984, p. 125). Scopo della Confraternita era quello di formare “un’adunanza di cattolici sia civili che maestri i quali… esercitassero e propagassero le pratiche spirituali per vantaggio delle proprie anime”.

Stabilite le norme ed avuta l’autorizzazione del parroco Palazzotto, il 2 agosto 1887 con decreto del Cardinale Michelangelo Celesia, la Confraternita ottenne l’approvazione ecclesiastica. Nel 1888 i confrati fecero scolpire il simulacro della Madonna delle Grazie dal Piscitello. Il regolamento venne confermato dalla Curia Arcivescovile il 26 luglio 1889. Col passare degli anni avvennero delle innovazioni e nel 1896 il sodalizio si trasformò in congregazione di bara, con l’obbligo per i confrati di portare sulle spalle il simulacro in occasione della ricorrenza annuale della Madonna delle Grazie.

Frattanto, divenuto l’oratorio angusto per ospitare la monumentale macchina processionale e non confacente alle esigenze della Confraternita, per iniziativa del sacerdote Giovanni Vannelli, i confrati ottennero dall’Ospedale Civico l’uso della chiesa dell’Immacolata Concezione. Il trasferimento avvenne il 14 novembre 1897.

Oggi, essendo la chiesa della Concezione in parte inagibile, i confrati si radunano nella parrocchia di S. Ippolito; il loro compito è quello di occuparsi dei bisognosi. La festa si celebra la terza domenica di maggio.