1699 – Angelo Custode

Dal Mongitore si ricava che: “Questa Chiesa, sotto il titolo dell’Angelo Custode, nella contrada del Papireto fu fondata dalla congregazione degli Staffieri. Il primo pensiero di fondarsi la congregazione nacque a Giuseppe Niglio staffiere del conte Filingeri, che comunicò la sua intenzione al servo di Dio d. Giuseppe Filingeri, sacerdote di santa vita come ho visto nella sua vita; egli approvò l’intenzione e l’animo all’impresa; onde eccitò molti staffieri”. Egli aggiunge che nel 1669 i fedeli appartenenti alla nascente confraternita si riunirono nella chiesa della Madonna delle Raccomandate. Poco dopo la confraternita passò nella chiesa della Madonna dell’Itria alla Ferraria. Quindi il 28 settembre 1699 con un contratto rogato dal notaio Ambrogio Giovanni Priarruggia furono concesse da D. Michele Giancardo a uno dei fondatori della confraternita, Gaetano Primerano, alcune case nella contrada del Papireto per fabbricare la chiesa dell’Angelo Custode. Nel 1701 furono completati i lavori della chiesa, sede definitiva della confraternita. Il 28 luglio 1701 fu consacrata al culto e si promosse la processione che partì dalla chiesa di S. Maria degli Angeli detta la Gancia e terminò in questa nuova chiesa. Nel 1702 furono confermati i capitoli della congregazione da Mons. D. Francesco Giglio Vicario Generale Capitolare. Ancora Mongitore scrive “essendosi fondata l’unione degli Staffieri sotto il titolo dell’Angelo Custode e fabbricata la chiesa al Papireto, alcuni dei fratelli di essa fondarono la compagnia sotto lo stesso titolo il 31 dicembre 1704”. I capitoli prima citati sono gli stessi che furono approvati il 5 settembre 1715, quindi furono modificati il 4 febbraio 1746 e nuovamente corretti il 10 settembre 1812. Villabianca conferma che la chiesa fu aperta al pubblico il 28 luglio 1701, come testimonia l’atto. Essa fu danneggiata nel 1943 dalla guerra, venne restaurata e riaperta il 3 febbraio 1946. La confraternita, il cui scopo è quello di promuovere l’esercizio delle virtù cristiane e dare sepoltura ai confrati, celebra la propria festa il 2 ottobre.