1579 – S. Andrea Apostolo dei Farmacisti

Il Rosso scrive della chiesa di questa confraternita che era “parrocchia et antiquissima. Vi si trova una reliquia di San Andrea Apostolo sì come si vede in un marmo che dice così: Hic manet reliquia Santi Andrea Apostoli”. Di questa confraternita presente nella chiesa di S. Andrea Apostolo scrive il Cannizzaro nell’indice cronologico, indicando come data di fondazione il 1346. L’11 gennaio 1579 “confraternitas ipsa aggregavit Aromatarij “. Il Mongitore riferisce che gli Amalfitani essendo in gran numero presenti qui a Palermo “fabbricarono la chiesa della loro nazione dedicandola all’apostolo S. Andrea protettore degli Amalfitani, per venerarsi in Amalfi il suo corpo… Il certo e con sicurezza può dirsi che fosse fondata nel tempo dei re Normanni, poiché in questo tempo erano già a Palermo… In progresso di tempo mancati gli Amalfitani in essa chiesa fu fondata una confraternita nel 1346 … essa intervenne nella processione del SS. Sacramento portando la statua di S. Andrea in una bara come costume dell’altre confraternite… A questa confraternita furono aggregati gli aromatari a 11 gennaio 1579. Essendo ridotta in povertà la chiesa… concessero e donarono la chiesa con tutte le sue rendite… al Collegio degli Aromatari… per atto di concessione rogato dal notaio Vincenzo Rostagno il 5 ottobre 1607.  Pur essendo dal 1346 confraternita che soleva portare in processione la statua di S. Andrea, è soltanto nel 1579 che si parla della confraternita degli Aromatari. Si tratta dunque di una confraternita di maestranza. Rosario De Luca aggiunge “il collegio degli Aromatari non esiste più da tempo e la chiesa di S. Andrea ed i corpi annessi sono di proprietà della congregazione di S. Andrea degli Aromitari”. In questi locali e nella chiesa, restaurata, nel 1989 ad opera di un gruppo di farmacisti è stata riconosciuta la confraternita sotto la protezione dello stesso Santo. Oggi la festa viene celebrata il 30 novembre.